Mi godo l’arrivo dal balcone della nostra cabina e lo spettacolo lascia senza fiato.
Il mare assume tutte le tonalità del blu mentre passiamo vicino a Long Cay
E in lontananza si stagliano i palazzi rosa di Paradise Island
L’escursione è prevista per le 12, quindi poco prima della partenza mio marito ed io ci concediamo un brunch.
L’organizzazione è come al solito impeccabile : usciamo dalla nave, seguiamo la guida che ci conduce all’imbarcazione e partiamo alla volta dell’isola privata di Bahamall.
Lo devo dire : le Bahamas sono splendide !
Mentre navighiamo , guardo ammirata le ville che si affacciano su spiaggie bianchissime e un mare di un blu intenso ed ho il cuore colmo di gioia e riconoscenza .
L’esperienza che ci attende è veramente elettrizzante.
Io e mio marito ci mettiamo in costume e seguiamo due baldi giovani caraibici che ci fanno entrate in una grossa vasca marina e qui inizia lo spettacolo.
Un meraviglioso delfino , seguendo le indicazioni del suo istruttore nuota per noi , salta, raccoglie pietre da donare alle signore .
Il momento del bacio è veramente commovente : il delfino si avvicina e poggia il muso sulla mia guancia , poi aspetta che io faccia altrettanto .
L’acqua è molto fredda soprattutto per noi che siamo abituati alle temperature del Mediterraneo ma ne è valsa la pena.
Il ricordo dell’incontro con i delfini resterà impresso per sempre nel mio cuore.
Purtroppo non ho potuto fare foto o video perché era proibito e , avendo dimenticato di portare la carta di credito , non ho potuto acquistarle.
Subito dopo possiamo goderci un paio d’ore di relax su questa splendida spiaggia .
Ci facciamo anche qualche selfie come due adolescenti.
Spiaggia bianca , mare blu , palme …cosa manca al Paradiso ? Un caffè !
Vado a comperarlo nel bar vicino e così mio marito ed io gustiamo il caffè più caro che io abbia mai bevuto : 5,50 € l’uno.
In compenso molto buono per essere così lontano dall’Italia.
Regaliamo i dollari che ci restano ad un assistente veramente gentile , che ci aveva raccontato di provenire da Haiti, profugo dopo il recente terremoto.
Torniamo a bordo della Deliziosa e ancora una volta resto a bocca aperta a vedere i colori del mare che cambiano al tramonto , fino a divenire un celeste cenere struggente.
Non perdo tempo a prendere lo smartphone per scattare foto e resto li , rapita e sognante.